OCOLOY

 

OC.OL.OY è l’acronimo dietro il quale si nasconde un progetto didattico. One Camera, One Lens, One Year: una macchina fotografica, un obbiettivo, un anno. E’ un’iniziativa dei soci di SIKANIE (Associazione culturale catanese) per verificare – come singoli e come gruppo – la necessità di rivolgersi allo strumento fotografico come strumento teoretico, e capirne il bisogno di utilizzarlo per esprimere il mondo attorno a noi e dentro di noi e, al contempo, la valutazione, come operatori dell’immagine, della sua incidenza nel nostro modo di rapportarci quotidianamente con il reale.

In tanta continua trasformazione del mezzo, in tanta precarietà teoretica dell’esperienza del fotografico, Sikanie, con OCOLOY, si sente come al passaggio di frontiera e, risolutamente, mette al centro, come dato fondativo e portante, l’esperienza dell’incontro, del confronto, dell’analisi e del dialogo. Un dato dal quale muovere i passi primi della sperimentazione, un’istanza umana che appartiene alla nostra esperienza e che intendiamo rendere asse portante di un modo di intendere la fotografia, ed di farne il motore teoretico e pratico per strappare la fotografia ai profeti della sua morte annunciata, mai dimenticando che tutto nasce da un’amichevole domanda: Cosa pensi tu delle mie immagini?

Espongono: Domenico Fabiano, Emanuele Carpenzano, Francesco Cammarata, Francesco Lantino, Giuseppe Pagano, Linda Lanza, Massimo Privitera. 

Pippo Pappalardo